Intero settore dell'Etna si adagia verso il mare
08.09.2011 17:58
L'Etna verso il Mar Jonio.
Il fianco orientale dell’Etna sta scivolando verso il Mar Jonio, spinto dal peso delle sue masse rocciose e dalla pressione del magma al suo interno: questo in poche parole quanto hanno accertato in questi ultimi anni i vulcanologi tramite sofisticate strumentazioni e nuovi metodi di indagine. Le conseguenze immediate di un tale imponente slittamento sono i frequenti terremoti che coinvolgono le persone e gli edifici che risiedono lungo i pendii del vulcano. Ma un domani l’intero fianco dell’Etna potrebbe crollare come già accaduto 8000 anni fa, allorchè, probabilmente in conseguenza di una forte eruzione, 35 Km cubi di materiale vulcanico finirono in mare scatenando uno tsunami così potente da devastare le coste dell’intero Mediterraneo Orientale. I vulcanologi tuttavia hanno scoperto ancora altre novità altrettanto inquietanti, ad esempio sulla natura delle attuali eruzioni, e sulla stretta correlazione tra queste ed i terremoti più vasti che coinvolgono episodicamente vaste aree geografiche della Sicilia Orientale.